La storia del Pastificio Rey ha radici lontane: nato nel 1851 come piccola bottega artigiana nel centro di un piccolo paese, San Damiano D'Asti, grazie alla sua forza, alla qualità del suo prodotto e alla capacità di adeguarsi ai mutamenti dei gusti, il Pastificio è riuscito a superare i vari percorsi storici arrivando fino ad oggi.
Dal 1985, dopo l'entrata in vigore delle regole di sicurezza per energia e macchinari, ha scelto di continuare a produrre una pasta di qualità, piuttosto che adeguarsi al mercato della grande quantità.
La produzione rispetta i più alti standard qualitativi e produttivi, a partire dalla coltivazione del grano fino al prodotto finito. Nell'ottica di migliorare il servizio dato ai clienti e garantire sempre un prodotto costante e uguale a se stesso e all'altezza degli standard Rey, Rey Pastificio ha deciso di porre le basi e creare una filiera controllata dal campo al prodotto finito.
Nel Settembre 2013 Rey ha acquisito un mulino che permette di soddisfare le necessità qualitative e quantitative di semola, il Molino del Po, alle porte di Ferrara, area geografica vocata alla cerealicoltura e da sempre fonte di una materia prima dalle caratteristiche eccellenti.
Lo stabilimento attuale del Pastificio Rey ricopre una superficie di 20.000 mq circa, sorge nel mezzo dell'area dichiarata nel Giugno 2014 Patrimonio dell'Umanità, quella dei passaggi collinari vocati alla produzione vitivinicola delle Langhe, Roero e Monferrato.
Il Polo AGRIFOOD opera a supporto dell'innovazione e della competitività del settore agroalimentare mettendo in rete la conoscenza di PMI, start up innovatrici, grandi imprese ed enti di ricerca operanti nei principali settori del comparto agroalimentare piemontese.
|