I requisiti dello standard versione 8 sono un'evoluzione rispetto alla versione precedente, con un'enfasi costante sull'impegno della direzione, un programma di analisi dei pericoli e dei punti critici di controllo (HACCP) basato sulla sicurezza alimentare e un sistema di gestione della qualità a supporto L'obiettivo costante è stato quello di orientare l'audit verso l'applicazione di buone pratiche di fabbricazione nelle zone di produzione, con particolare attenzione alle aree che tradizionalmente hanno dato luogo a richiami e ritiri (ad esempio, la gestione delle etichette e degli imballaggi).
L'attenzione si è concentrata sui seguenti aspetti:
- incoraggiare lo sviluppo di una cultura della sicurezza dei prodotti;
- l'estensione dei requisiti per il monitoraggio ambientale in modo da rispecchiare la crescente importanza di questa tecnica;
- incoraggiare i siti a sviluppare ulteriormente i sistemi di sicurezza e di difesa alimentare;
- aggiungere chiarezza ai requisiti relativi per le zone ad alto rischio, alta attenzione e alta attenzione a temperatura ambiente;
- fornire maggiore chiarezza agli stabilimenti di produzione di alimenti per animali da compagnia;
- garantire l'applicabilità globale e l'analisi comparativa all'Iniziativa per la sicurezza alimentare globale (GFSI).
Il Polo AGRIFOOD organizzerà nell'autunno, l'8° edizione del "Corso per Tecnico Esperto in Sistemi di Gestione per la Qualità e la Sicurezza Alimentare" all'interno del quale sarà presente un apposito modulo dedicato all'aggiornamento alla versione 8 dello standard BRC. Per maggiori informazioni consultare la pagina dei corsi.