Il consorzio coordinato dall’Università di Torino ha ottenuto il co-finanziamento EU sul bando Digital Europe per la proposta denominata “CHEDIH”, focalizzata sul tema della “Circular Health” nei settori Salute e Agroalimentare.
È ormai riconosciuto che l’approccio alla salute deve considerare anche l’ecosistema in cui vive l’uomo: animali, piante e ambiente. Come obiettivo, il progetto Circular Health EDIH affianca quindi alla sanità il sistema agroalimentare che è basato sull’interazione fra ecosistemi urbani, rurali e naturali.
Il consorzio include – accanto all’Università di Torino – la partecipazione di: Università del Piemonte orientale, DIH Piemonte e Valle d’Aosta, i Soggetti Gestori dei Poli di innovazione bioPmed (Bioindustry Park Silvano Fumero SpA) e AGRIFOOD (MIAC Scpa), Confindustria Piemonte, ITS ICT, CSI, il consulente finanziario indipendente T Lab Consulting, lo studio legale CastaldiPartners, EIT Health KIC e una rete di partner associati.
Il bando del nuovo programma di finanziamento comunitario Digital Europe porterà allo sviluppo di una rete di European Digital Innovation Hubs (EDIHs), entità no profit, in tutta la UE, collegati fra loro per favorire la digitalizzazione di PMI e pubbliche amministrazioni (PA) e per creare nuove opportunità di business.
CHEDIH è pertanto una piattaforma per promuovere l’ecosistema dell’innovazione digitale, con l’obiettivo di aiutare così le aziende a diventare più competitive nel business, nella produzione e nei servizi, e le PA a essere più efficienti e accessibili, grazie all’introduzione delle tecnologie ICT.
I servizi offerti, personalizzabili alle esigenze di ogni cliente, comprendono le seguenti fasi:
Le PMI potranno ricevere questi servizi a prezzi agevolati o gratuitamente e anche le PA potranno usufruirne a titolo gratuito a fronte dell’impegno a partecipare al percorso.
Scopri ulteriori informazioni sul progetto e come aderire all’ecosistema del progetto CHEDIH.