CAPOFILA: Blumen Group Spa
PARTNER: Agrifutur Srl;Bernardi Corrado Srl
COSTO: € 294.117,65
CONTRIBUTO: € 130.825,79
FINANZIAMENTO AGEVOLATO: € 106.051,79
Durata: 24 mesi
ABSTRACT
Le leguminose sono state riconosciute dalle Nazioni Unite come colture aventi un ruolo cruciale sia nello sviluppo di un’agricoltura sostenibile con ridotte emissioni di gas serra, sia nel garantire la sicurezza alimentare per il loro ruolo strategico nella prevenzione di importanti malattie legate al benessere e, al contrario, alla malnutrizione.
Uno degli obiettivi della proposta è di sviluppare varietà di fagiolo nano potenziate dal punto di vista nutrizionale grazie ad un più alto contenuto, assoluto e biodisponibile, in ferro senza prescindere dall’aspetto agronomico. I problemi fitosanitari più gravi per la coltura del fagiolo sono sicuramente legati alle malattie batteriche. Le più diffuse sono quelle indotte da Pseudomonas syringae pv phaseolicola e Xanthomonas axonopodis pv phaseoli, batteri Gram-negativi in grado di causare cali di produzione che vanno dal 20% fino alla completa perdita dei raccolti nei casi più gravi. Il batterio, oltre a persistere nel terreno, è anche trasmissibile via seme ed è quindi in grado di persistere nella granella essiccata e causare nuove infezioni dopo la germinazione.
I metodi di lotta attualmente disponibili sono di tipo preventivo e di natura chimica: trattasi di formulati a base di rame, poco sostenibili dal punto di vista ambientale. Alternativa in corso di studio in ambito agronomico per trattare le piante infette da batteriosi è la terapia fagica. I fagi batterici, virus patogeni per i batteri, sono parassiti obbligati che conducono alla morte l’ospite utilizzandone i macchinari cellulari per replicarsi. Essi si trovano in natura e possono essere isolati e successivamente utilizzati in formulati ad azione curativa per la lotta integrata e sostenibile ai patogeni vegetali.
Un altro obiettivo della proposta è quindi quello di sviluppare una strategia di difesa contro le batteriosi del fagiolo, sostenibile per l’ambiente e per la salute umana. Si intende quindi proseguire nello sviluppo di varietà altamente tolleranti ed affiancare lo sviluppo di formulati contenenti batteriofagi (identificati e caratterizzati) con azione curativa per la malattia di interesse. L’attività di miglioramento genetico sarà svolta da Blumen Group Spa, azienda sementiera con esperienza cinquantennale nel miglioramento genetico del fagiolo, mentre lo sviluppo di formulati a base di Fagi sarà gestita dalla Agrifutur srl, azienda che da più di trent’anni si occupa della produzione e commercializzazione di mezzi tecnici per la agricoltura a base di microrganismi.