CAPOFILA:Tomato Farm SpA
PARTNER: Molini Giovanni SpA, Giovanni Cane Srl
COSTO: € 598.948,75
CONTRIBUTO: € 277.784,11
FINANZIAMENTO AGEVOLATO: € 175.830,38
Durata progetto: 24 mesi
ABSRACT
Il Tritordeum, derivante dall’ibridazione tra orzo selvatico e frumento duro, è attualmente proposto in Europa quale ingrediente di base per una vasta gamma di alimenti, caratterizzati da un elevato contenuto in composti antiossidanti capaci di esercitare effetti benefici sulla salute umana. Inoltre alcune prime evidenze scientifiche suggeriscono la presenza di un minor contenuto di peptidi immunogenici del glutine rispetto al frumento, rendendolo potenzialmente di estremo interesse per lo sviluppo di alimenti destinati a target specifici di consumatori (soggetti con sensibilità al glutine). Per tali caratteristiche l’interesse nei confronti del Tritordeum per lo sviluppo di filiere volte alla produzione di prodotti cerealicoli ad alto valore aggiunto è oggi molto elevato. Sebbene le varietà attualmente coltivate presentino alcuni limiti agronomici e qualitativi, il recente miglioramento genetico ha permesso di sviluppare un elevato numero di nuove linee di questo cereale. Il presente progetto si propone quindi di potenziarne la filiera a livello regionale e favorirne uno sviluppo progressivo, attraverso l’inserimento di innovazioni in grado di superarne alcuni aspetti critici, garantendo così una distribuzione del valore aggiunto sia al settore primario della produzione (aziende agricole) sia all’industria di prima (molini) e seconda trasformazione (industrie alimentari). Per il potenziamento della filiera occorrerà verificare il rispetto di precisi parametri tecnologici e qualitativi in funzione di definite e specifici impieghi, e soprattutto. ottenere dati in grado di promuovere e comunicare correttamente ai consumatori gli eventuali vantaggi salutistici dei prodotti a base di Tritordeum.